Promozione turistica: nuove risorse per diffondere e incrementare l’immagine del Veneto in Italia e all’estero. La Regione, infatti, ha appena annunciato l’apertura della seconda edizione del bando dedicato alla costituzione e allo sviluppo di aggregazioni di PMI per promuovere il turismo sui mercati nazionali e internazionali. L’iniziativa, che punta a sostenere progetti innovativi e condivisi da reti di imprese, ATI, ATS e consorzi, ha una dotazione complessiva di 4,8 milioni di euro, e rappresenta un’opportunità unica per le imprese del territorio.
Obiettivo promuovere il territorio in italia e all’estero
Il bando, legato al marchio ‘Veneto, the Land of Venice’ destina 3,8 milioni di euro per progetti di aggregazioni composte da almeno 15 PMI e 1 milione di euro per progetti rivolti a mercati di lungo raggio, realizzati da reti di almeno 5 consorzi o aggregazioni che abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese. Tra le attività ammissibili rientrano la partecipazione a fiere, l’organizzazione di eventi promozionali e il coinvolgimento di figure manageriali specializzate, come spiega l’assessore regionale al Turismo Federico Caner.
Lo stanziamento di nuove risorse mira a favorire la competitività e la sostenibilità delle piccole e medie imprese venete, consentendo di espandere la loro presenza sui mercati internazionali e rafforzare l’attrattività del patrimonio culturale e turistico del Veneto. È un’occasione di crescita condivisa rivolta a tutte le imprese interessate, che possono partecipare in modo aggregato.
Il bando è già disponibile sul Bur regionale e la domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo per la Programmazione dei fondi (Fondi.RVE) della Regione, nella pagina dedicata al seguente link: https://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/sistemainformativofondirve
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10 del 20 dicembre 2024 fino alle ore 17 del 28 maggio 2025.