Si è tenuto lo scorso 14 ottobre il convegno “Sostenibilità e Accessibilità nell’ospitalità all’aria aperta: una vision per il futuro” moderato da Marco Gisotti direttore di Green Factor con la partecipazione di Alberto Granzotto Presidente FAITA FederCamping, Sebastiano Venneri Responsabile nazionale Territorio e Innovazione – Legambiente, Roberto Vitali CEO di Village for all V4A e Franco Vitali Presidente di FAITA Emilia-Romagna. Due tematiche chiave per l’intero settore turistico: l’accessibilità delle strutture e la loro sostenibilità ambientale hanno rappresentato il fulcro del confronto. Il turismo all’aria aperta, che quest’anno ha raggiunto i 10,7 milioni di arrivi e 73 milioni di presenze, rappresenta in entrambi i sensi un’esperienza di punta e nel contempo a lungo praticata.
Lo conferma il Presidente nazionale di FAITA Federcamping Alberto Granzotto, che spiega: “Le nostre strutture sono naturalmente sostenibili e per vocazione accessibili. Gli imprenditori del turismo all’aria aperta hanno come valore primario la qualità e l’accoglienza per tutti gli ospiti, dunque il percorso di miglioramento dell’accessibilità è per noi una via aperta e da migliorare”.
Marco Gisotti, Direttore di Green Factor Italia, tra i relatori degli eventi Faita-Federcamping di oggi e domani, dichiara: “Le nuove generazioni chiedono sempre maggiore sostenibilità. Non c’è dubbio che un settore come questo possa rispondere, se già non lo fa, alla loro domanda di un turismo più equo e sostenibile”.
Roberto Vitali, CEO di Village For All, “L’evoluzione demografica e sociale evidenzia che le persone hanno necessità specifiche legate alla propria condizione fisica o sensoriale (temporanea o permanente) e all’invecchiamento. Per questo è necessario passare dal rispetto delle leggi sulle barriere architettoniche a una ospitalità accessibile e sostenibile che possa creare un valore aggiunto per tutti i turisti. Il nostro motto è: ‘le persone disabili che fanno turismo sono turisti’. A ciascuno la sua vacanza”.
Sebastiano Venneri, Responsabile nazionale Territorio e Innovazione di Legambiente, sottolinea: “Siglare un patto di collaborazione con Faita-Federcamping è per noi l’inizio di un percorso innovativo che mette al centro il tema della sostenibilità nel settore turistico. Nessuno più dei gestori dei campeggi sa che il turismo ha bisogno dell’ambiente, può trarre da questo occasioni di buona economia e contribuire così a costruire una buona crescita dei territori”.
Daniele Valli, Direttore operativo del Club del Sole ha dichiarato:”Abbiamo venti strutture e siamo presenti in sette regioni diverse quindi abbiamo il polso della situazione e conosciamo le peculiarità di ogni struttura e dobbiamo tenerne conto. A questo si aggiunge l’interesse per rendere la vacanza il più accessibile a tutti e permettere di rendere fruibile il più possibile l’ambiente in cui sono situati i nostri campeggi”.
Infine Franco Vitali ha portato l’esperienza della sua azienda dichiarando: “lavoriamo sui temi dell’accessibilità da 12 anni, abbiamo iniziato con le disabilità di tipo motorie ed adesso lavoriamo con quelle delle persone ipovedenti, abbiamo fatto una piccola sperimentazione quest’anno ed i risultati sono stati incoraggianti”.
FAITA Federcamping promuove e diffonde questi principi nella cultura d’impresa e li affianca in una visione di modernizzazione ai temi dell’accessibilità e della digitalizzazione. Guardando quest’orizzonte, la Federazione più rappresentativa dei campeggi e dei villaggi turistici ha anche avviato un confronto con Legambiente per individuare un percorso comune e condiviso in tema di sostenibilità e accessibilità.