Un campeggio aperto d’inverno è possibile? Certo! In molti posti poi è la norma e lungo lo stivale sono sempre di più le strutture aperte tutto l’anno che accolgono turisti da tutto il mondo nelle più disparate stagioni. Merito anche del fenomeno del “glamping” crasi fra le parole glamour e camping che indica la nuova moda nell’offrire servizi tipici dell’hôtellerie alla bellezza ed alla libertà dei campeggi in contesti di lusso. Moda che è diventata subito un nuovo approccio al campeggio fatto di piscine riscaldate e spa, di camere da letto sotto il cielo e di airstream (i celebri caravan americani di lusso) da offrire ai clienti di tutte le età per vivere momenti indimenticabili.
Ma mentre in regioni come la Sicilia i campeggi aperti tutto l’anno sono tanti e facilmente gestibili per il clima mite, nel nord, specie in regioni come la Lombardia ed il Trentino i campeggi aperti d’inverno devono fare i conti con la neve, problema non da poco anche se molto suggestiva. Ecco appunto che gli imprenditori hanno saputo sfruttare appieno ogni possibile punto di forza e trasformare la stessa neve in un elemento di attrazione, riuscendo così, a conquistare il grande pubblico in cerca di lusso ed evasione ma soprattutto del contatto con la natura.
In Italia, infatti anche secondo lo studio di Enit e Human Company realizzato con l’istituto Piepoli, sono aumentati il numero di italiani propensi a fare una vacanza nella natura e desiderosi di andare in campeggio: nel 2022, 1 su 5 di quelli che sono partiti ha fatto una vacanza in campeggio ed in inverno la quota è destinata a salire ad 1 su tre. Insomma numeri promettenti anche per la stagione invernale che fanno ben sperare il settore dei campeggi italiani attualmente in forte ripresa.
