Secondo l’indagine di ACS Marketing per Federalberghi, saranno ben 5 milioni e 164 mila gli italiani che partiranno per il ponte dell’Epifania, il 97% dei quali resterà in Italia e la maggior parte, sceglierà mete vicino casa e nella stessa regione. La durata dei soggiorni sarà più breve di circa 3,3 notti a causa dei rincari che freneranno molti e che il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca non ha esitato a definire: <<insostenibili>>, auspicando che si ponga presto un freno ai rincari. A conti fatti, gli italiani che avranno fatto una vacanza in grado di abbracciare tutte le feste saranno ben 3 milioni e 54 mila, mentre coloro che partiranno solo per l’epifania sono stimati in 1 milione e 868 mila. Mete preferite? Le grandi città d’arte certamente ma anche località sciistiche per poter approfittare della neve. Quanto alla tipologia di alloggio, secondo l’indagine, le strutture alberghiere la faranno da padrone, seguite dai campeggi e dai villaggi turistici e Bed&Breakfast. La spesa pro capite sarà di 572 euro per un volume di affari di ben 1 miliardo e 68 milioni calcolato per il solo weekend.