Era febbraio 2020 quando l’allora governo Conte II, decise, con apposito decreto del Ministero della Salute di vietare il carnevale di Venezia. Tutti noi lo ricordiamo come un triste evento, preambolo di quei terribili mesi che il nostro paese ha passato successivamente e che, specialmente per il settore del turismo, complici il sistema delle regioni “a colori”, è durato anche per tutto il 2021. Quest’anno una importante e gradita novità: il Carnevale veneziano è stato un successo!
La più famosa ed importante festa veneziana al mondo infatti, ha raccolto oltre 200 mila visitatori, per la maggior parte turisti francesi e tedeschi ma tantissimi italiani, questo nonostante la mancanza delgi americani, dei cinesi e dei russi. Piazze affollate e riempimento degli hotels a tassi vicini a quelli del 2019, che fanno ben sperare in una rimonta sul 2019 nell’anno corrente. Se il 2020 sarà infatti ricordato per perdite del -72,5% pari a 9,5 milioni di visitatori, il 2022 potrà essere a buon diritto l’anno della rimonta, con il carnevale che ha visto arrivi e presenze in crescita da oltre 150 paesi.
non avevamo dubbi sulla resilienza ma un conto è pensarla, un conto è vederla.
Marco Michielli Presidente Confturismo Veneto
Soddisfatte le associazioni di Categoria, con Confturismo Veneto che plaude alla ripresa del Carnevale e alla resilienza della città, come esprime il Presidente di Confturismo Veneto e VicePresidente nazionale Marco Michielli << avremo una ripartenza piena nel 2023 ma stiamo registrando segnali migliori e questa estate torneremo ai livelli del 2019>>.