Era ora! Dopo la sperimentazione negli states, l’introduzione in Regno Unito, Giappone e Australia, “sbarca” anche in Italia la nuova funzione di Google Maps che segnala tramite una semplice icona bar, ristoranti ed hotel senza barriere architettoniche. Ma come funziona? Selezionando un ristorante ad esempio (sulla mappa) potrete vedere l’icona della carrozzina. Se questa avrà una croce sopra vorrà dire che la struttura non è accessibile (ha rampe, ha impedimenti o non ha la toilette adeguata) ai portatori di disabilità motorie. Una bella novità, soprattutto perché come sempre avviene con la app, sono gli utenti che possono aggiungere le informazioni e quindi “allungare” la lista ad altre categorie sia dell’ospitalità che del commercio.
Non è una novità da poco visto che si stima nel mondo siano circa 130 milioni le persone con disabilità motorie e che attualmente sono pochi i settori che offrono servizi “ad hoc” o che permettono loro di godere appieno dei locali, come ad esempio le strutture del turismo open air di cui abbiamo parlato qui. Se infatti per il settore della ristorazione o del commercio si tratta di una opportunità nuova, per il turismo (ed in particolare per il settore dei campeggi) queste iniziative sono applicate da tempo. Infatti Faita-FederCamping ne riconosce l’importanza ed il valore e promuove presso le imprese il turismo accessibile nella sua accezione più ampia.
La funzione sulla più famosa app di mappe è stata implementata grazie alle local guides come ha spiegato in un lungo articolo su “La Repubblica” Valentina Tomirotti, esperta del settore. Inoltre tutti possono poi, fare la loro parte, modificando la sezione “informazioni” del locale desiderato su Maps. Insomma una ottima iniziativa che speriamo possa portare nel più breve tempo possibile ad una copertura capillare delle strutture sul territorio in modo da poter garantire il maggior numero possibile di informazioni sulle strutture e permettere veramente a tutti di poter fruire liberamente e senza impedimenti dei servizi offerti.